1. Sterilizza i vasetti seguendo le indicazioni del Ministero della Salute per garantire la conservazione sicura della marmellata.
2. Lava accuratamente le mele cotogne e strofina la buccia con un panno per eliminare la peluria.
3. Taglia le mele a quarti, elimina il torsolo e riducile a piccoli pezzi.
4. Immergi i pezzi di mela in una ciotola con acqua e il succo di un limone per evitare che anneriscano.
5. Scola le mele e mettile in una casseruola con mezzo bicchiere d’acqua, la buccia grattugiata di un limone e il succo dello stesso.
6. Cuoci a fuoco medio per 10-15 minuti, o finché le mele risultano morbide e iniziano a disfarsi.
7. Aggiungi lo zucchero e mescola bene, continua la cottura per altri 20 minuti mescolando spesso per evitare che si attacchi.
8. Grazie al rilascio del succo naturale delle mele, la marmellata inizierà ad addensarsi.
9. Passa le mele cotogne cotte al passaverdure o frullale con un frullatore a immersione fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea.
10. Se desideri, aggiungi un cucchiaino di cannella in polvere e continua la cottura per altri 10 minuti mescolando spesso.
11. Per verificare la consistenza, metti un cucchiaino di marmellata su un piatto freddo: se scivola lentamente e rimane compatta, la marmellata è pronta; altrimenti prosegui la cottura per qualche altro minuto.
12. Versa la marmellata ancora calda nei vasetti sterilizzati, chiudili bene e lasciali raffreddare capovolti per creare il sottovuoto.
13. Conserva la marmellata in frigorifero fino a 4-5 giorni o sottovuoto fino a 3 mesi.

Consigli:
– Per un sapore più ricco e un colore ambrato, prova a utilizzare zucchero di canna. 🍯
– Personalizza la marmellata con l’aggiunta di zenzero in polvere o cannella extra per un gusto più speziato. 🌿
– Mantieni la buccia durante la cottura per sfruttare la pectina naturale delle mele cotogne, che aiuta l’addensamento.